I recenti fatti di Parigi mi hanno fatto riflettere molto su
quello che è veramente importante nella vita e, anche se fino a che non
capitano a noi, queste atrocità ci sembrano lontanissime anni luce dalla nostra
realtà, ci dovrebbero invece far riflettere su quello che stiamo combinando con la nostra vita.
Abbiamo imparato, anche se, a mio, parere ci è stato
insegnato, a dare tutto per scontato, non rendendoci conto di tutte quelle
piccole cose che rendono la vita di ogni giorno fantastica. Già il fatto di
svegliarci tutti i giorni con un tetto sulla testa ci dovrebbe far ringraziare
chiunque ci sia lassù. Un po’ di tempo fa ho deciso di iniziare a tenere un
diario di tutte le cose che mi facevano sentire grata e felice; all’inizio non ci
riuscivo, aspettavo sempre qualcosa di grande e straordinario che mi facesse
sentire fortunatissima, ma non troppo tempo dopo ho capito che, se questo doveva
essere il mio atteggiamento nei confronti della vita non sarei mai riuscita a
sentirmi grata o felice. Non potevo continuare a cercare l'oro quando in realtà avevo già trovato i diamanti. Così ho iniziato ad annotare tutte le piccole
cose che mi rendevano felice o mi facevano stare bene. Ne è venuto fuori un
calderone dentro il quale ogni giorno aggiungo ingredienti, pieno di una
sensazione che definirei come un ibrido tra felicità, gratitudine e pace. Alcune delle cose che ho annotato sono
davvero bizzarre, forse perché ho preso un po’ troppo sul serio la filosofia
del carpe diem, e rileggendole mi chiedo a cosa stessi pensando, ma allo stesso tempo sono felice di averle scritte, perché proprio le cose più strane sono in realtà i diamanti. Esempio:
banane con semi di chia e scaglie di cocco, sono uno chef!
le parodie dei video degli One Direction
patate
fate
pioggia
il mio gatto che si mimetizza tra i rami dell’albero di
cachi
il colore acquamarina
ho trovato le pinzette che ero sicura di aver perso
il caco che mentre lo raccoglievo mi si è spiaccicato in faccia e mi ha fatto piangere dal ridere
Come vedi queste cose non hanno un collegamento tra loro ma, se le metto insieme mi compare magicamente un sorriso.
Ho capito che non serve lavorare una vita e privarsi della
possibilità di conoscere veramente sé stessi, solo per riuscire ad avere una
macchina nuova o una casa più grande, perchè non è così che otterremmo la
felicità.
Il modo più giusto per vivere è non avere rimorsi, perché non
abbiamo la possibilità di avere un’altra vita se questa che abbiamo non ci
piace e la sprechiamo. Ogni secondo si trasforma contemporaneamente nel passato
e nel futuro e sta a noi decidere dove vogliamo vivere. chiediti ogni giorno se ti senti connesso con te stesso: se la risposta è no, inutile dirlo, fai subito qualcosa per rimediare alla situazione.
Se la risposta è sì, beh, hai trovato i diamanti!
Il mio consiglio da amica è quello di fare come me e annotare ogni giorno le piccole gioie, e vedrai che la differenza sarà grandissima, perchè è di dettagli che si compone la vita.
Non dimenticarti di sorridere